Il tempo delle albicocche
C’è il tempo delle mele ma anche quello delle albicocche, prodotto prezioso e rinomato prodotto nelle campagne di Scillato tra giugno e luglio. Dicono coloro che assaggiano questo frutto delicato che ha un sapore impareggiabile. Probabilmente l’aria, l’acqua e la purezza del luogo contribuiscono a renderlo gustoso. il metodo dell’approvvigionamento idrico è quello antico a conche introdotto con tutta probabilità dagli arabi e continuato nei tempi fino ai giorni nostri. C’è una riscoperta delle campagne, sulla stessa produzione di albicocche, da parte dei giovani e questo ci fa ben sperare che questo frutto, nonostante la sua delicatezza e la rapidità con la quale appare nella scena produttiva , non scomparirà mai. Furono i Romani a diffondere il frutto in Italia e Grecia all’incirca nel 70-80 a.c., ma l’albicocca è originaria della Cina nordorietale al confine con la Russia. Alessandro Magno la scopri quando era già diffusa in Asia centrale sino in Armenia.http://https://youtu.be/wQ3a3wm0xfQ
G. Capizzi