Firma della Convenzione tra Comune di Paternò e SiciliAntica


Il 24 marzo è stata firmata un’importante convenzione tra il Comune di Paternò e SiciliAntica, Associazione culturale regionale di volontariato per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali per la realizzazione di un laboratorio di Archeologia Sperimentale che sarà ospitato nei locali del Museo “G. Savasta” di piazza Martiri d’Ungheria in Paternò. Alla presenza del Sig. Sindaco Antonino Naso, dell’assessore alla Cultura Rosanna Natoli, dell’assessore ai Servizi Sociali Francesca Chirieleison, del Presidente del Consiglio Filippo Sambataro, della Responsabile Settore XI – Cultura, Turismo e Sport, Lucia Maria Catena Longo e dei rappresentanti regionali dell’associazione SiciliAntica: il vice presidente Giuseppe Lo Porto, il tesoriere Nunzio Condorelli Caff, il responsabile giovani Giuseppe Barbagiovanni, il responsabile web Emidio Sarpietro, il presidente della sezione locale di Paternò Giuseppe Scandurra ed il tesoriere Barbara Cavallaro. Era inoltre in collegamento telefonico Michela Ursino, funzionario archeologo della Soprintendenza ai BB.CC.AA di Catania sezione archeologica.

Si conclude così un percorso iniziato già nel 2019, quando l’allora presidente locale dell’associazione Mimmo Chisari inoltrò formale richiesta alla Soprintendenza per il Nulla Osta all’utilizzo di due locali da adibire a laboratorio di archeologia sperimentale. La richiesta fu prontamente accolta ed inoltrata al Comune per i successivi adempimenti. Purtroppo, l’emergenza sanitaria causato dalla pandemia da COVID 19 ne ha rallentato il percorso. Tuttavia, appena le condizioni lo hanno reso possibile, si è riavviato il dialogo con il Comune, trovando interlocutori celeri ed affidabili.

La firma per la sottoscrizione della convenzione è arrivata in una data simbolica ed importante, la Giornata per la Protezione del Patrimonio Culturale: proprio quattro anni fa, con la risoluzione 2347, le Nazioni Unite hanno approvato il World Cultural Heritage. In tal modo la protezione diventava un cardine universalmente riconosciuto. Come associazione, siamo fortemente convinti che la protezione del Patrimonio Culturale passi per la conoscenza e la consapevolezza delle proprie radici. Ed il laboratorio offrirà ai cittadini una ulteriore possibilità di conoscere la storia del territorio.

La convenzione concede la possibilità di operare all’interno del Museo Civico “G. Savasta” esclusivamente nelle sale messe a disposizione dal Comune, la cui sicurezza, in virtù di una precedente convenzione tra lo stesso Comune e la Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Catania, resta in capo allo stesso Comune di Paternò.

L’ingresso, anche per i volontari dell’associazione, richiederà una preventiva autorizzazione da parte sia del responsabile del Settore Cultura che del funzionario incaricato della Soprintendenza ai BB.CC.AA. per la sezione archeologica.

Questo laboratorio è, per SiciliAntica, una realizzazione pioneristica per quanto riguarda l’archeologia sperimentale, essendo il primo attivo al Sud Italia.

L’archeologia sperimentale consiste nell’apprendimento attivo ed operativo, principalmente da parte dei giovani ma anche dei meno giovani, della storia di un territorio, scoprendo i problemi di vita reale e quotidiana del passato, attraverso le stesse modalità e tecniche antiche di allora.

Già da un ventennio SiciliAntica si è occupata di sperimentazione, in sinergia con la Soprintendenza, prima nell’ambito del nostro gruppo e poi con i giovani delle scuole di ogni ordine e grado, mettendo in atto tutte le tecniche utilizzate nell’antichità per permettere di comprendere oggi in modo ottimale la storia attraverso l’archeologia.

Si chiude in tal modo la fase autorizzativa e si inaugura, contestualmente, la fase operativa, che prevede la realizzazione del laboratorio. Tutto il direttivo ed i soci della sezione locale, e non solo, si attiveranno per completare, nel più breve tempo possibile, le azioni necessarie per dare alla Città la possibilità di conoscere il nostro ricco e glorioso passato.

Tutto ciò si innesta in una serie di iniziative che la nostra Associazione lancerà nel prossimo futuro per contribuire, fedele agli stessi scopi fondativi, alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della Città di Paternò. L’idea si basa sulla proposta di percorsi integrati, finalizzati alla promozione dei beni ambientali ed allo sviluppo sostenibile contribuendo al raggiungimento dei noti obiettivi promossi dalle Nazioni Unite, favorendo azioni sinergiche territoriali capaci di sposare l’innovazione del settore.