Riportare a Centuripe un prezioso reperto archeologico arrivato illegalmente nel Museo di Amsterdam. È questa la missione possibile di SiciliAntica, associazione di volontariato che opera da vent’anni nel campo dei beni culturali. Una bellissima pisside policroma esposta nel Museo Allard Pierson di Amsterdam sarebbe stata trafugata proprio da uno scavo di Centuripe, alla fine degli anni Settanta, e tramite il mercato illegale giunta ad un collezionista tedesco.
“Un lotto di tre vasi di Centuripe fu comprato nel 1997 dal Museo per 35.000 dollari, sul mercato di Maastricht, dal collezionista e numismatico tedesco H. Cahn (morto nel 2002) . Non conosciamo la documentazione che aveva Cahn, il quale probabilmente avrà dichiarato, come succede spesso, di averlo acquistato da una collezione ottocentesca del centro-europa. Una foto prova, però, che fino ad un certo periodo del Novecento il vaso era a Centuripe”.
Il confronto tra la foto del Museo di Amsterdam e il negativo non lascia dubbi: si tratta dello stesso oggetto. E certa è anche la datazione: 1976, perché il negativo fa parte di un rullino dove è ripreso anche un matrimonio. La pisside sarebbe stata recuperata da tombaroli in quell’anno, da un’area archeologica scoperta da poco, e fotografata probabilmente per poterla mostrare a qualche collezionista e poi finita sul mercato nero dei reperti archeologici. Questa è una ricostruzione plausibile.